
Ecco una guida semplice, efficace e veloce che spiega Come creare un auto-blog (autoblog) su blogger, la nota piattaforma di blog gratuita.
Serve solamente uno spazio web illimitato oppure un server privato.
Sul server ci si installa il wordpress utilizzando un plugin come feedWordPress oppure WP-o-matic per prelevare contenuti da un feed automaticamente, e poi mediante l'utilizzo del plugin DJ EmailPublish si può inviare ogni post pubblicato sullo spazio wordpress ed indirizzarlo all'email di publicazione del blog su blogger.
Ci sono alcune cose da fare e da sapere, per evitare di venir bannati e per ottimizzare il sistema di autoblogging:
1. per ogni account gmail creare al massimo 4 o 5 blog non di più!
2. postare su ogni blog un massimo di tre post al giorno (almeno per 4 o 5 mesi, poi gradualmente è possibile aumentare ma non è sempre consigliabile, meglio rimanere sui tre al giorno).
3. una volta istallato il plugin DJ EmailPublish, si deve modificare al suo interno due righe di codice per togliere il riferimento al post su wordpress, basterà cancellare due volte il seguente codice:
4. ricordarsi di rednere il blog con wordpress non visibile ai motori di ricerca
5. assicurarsi che il sito non venga indicizzato o comunque passi inosservato
Nella peggiore delle ipotesi, il blog su blogger venga scoperto e bannato, lo spazio web acquisito (spazio illimitato o server) rimarranno comunque validi e si potranno aprire altri blog su blogger.
immagine di: http://www.flickr.com/photos/what_i_see/
Ciao grazie per l'articolo molto interessante, ma ho una domanda da porti: l'autoblog non dovrebbe essere visto male da Google, poiché è copia di altri blog?
RispondiEliminaCiao Francesco,
RispondiEliminasi, i contenuti duplicati in genere vengono penalizzati da Google.
Infatti dipende da come utilizzi i contenuti duplicati, se per esempio pensi ad aggregatori, come siti anche famosi es: liquida, di fatto utilizano contenuti duplicati...
Comunque non sarà mai interessante e difficilmente porterà guadagni. Anzi si corre il richio di essere bannati e perdere anche quei pochi centesimi di adsense
RispondiElimina@ridiconome
RispondiEliminala fortuna è che c'è chi la pensa come te, altrimenti ci sarebbe l'inlfazione di autoblog ^_^
Se ci aggiungi anche che realizzare un sistema che funziona non è la cosa più semplice del mondo...
Ecco spiegato il perchè può essere utile e proficuo!
@ridiconme
RispondiEliminainoltre, con questo sistema non si rischia neanche di essere bannati!
un buon articolo
RispondiEliminada provare non c'e' niente da perdere grazie
RispondiEliminaChe razza di spammata spammatona...
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaComplimenti per l'articolo l'ho letto con molto interesse!
Volevo farti un paio di domande:
-Quando blogger posta gli articoli rimandati dal server wordpress, riporta la fonte primaria da cui wordpress prende le notizie?
-Cosa consigli per ottimizzare la posizione di un autoblog? E per evitare la scoperta di una copia 1:1?
Grazie e ancora complimenti
@Louis
RispondiEliminasi di default wordpress pubblica anche il riferimento all'articolo, ma nel post ho scritto come evitare che questo accada, altrimenti verrebbe facilmente individuato il server WP.
per posizionare un autoblog puoi usare qualsiasi tecnica di posizionamento proprio come per un qualsiasi sito.
Per migliorarne l'efficacia, ed evitare di essere penalizzati per sito privo di contenuti unici, il lavoro che si può fare è in fase di acuisizione dei feed rss, si possono manipolare, usare delle parti, o assieme a dei mush up per renderli originali, ed inoltre prendendo onti in altre lingue si possono poi tradurre in automatico nella lingua di destinazione ottenendo una copia unica.
Ti ringrazio per la velocissima risposta!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la fonte iniziale io intendevo quella del primo blog da cui prendi il flusso rss, ma probabilmente questa si perde automaticamente una volta che il feed passa attraverso il server WP.
Molto interessante sarebbe approfondire il discorso delle manipolazioni o dei mush-up (avresti qualche guida su cui indirizzarmi?)
E per quanto riguarda la traduzione automatica come è possibile farla producendo un lavoro presentabile?
Ti auguro una buona domenica :D
Per realizzare l'autoblog in questo caso ci si avvale per prima cosa di un sistema che importi i feed all'interno di WP, ed è li che devi fare attenzione alle impostazioni del plugin che serai per evitare se lo desideri che la fonte venga inserita nel post.
RispondiEliminaComunque, ti consiglio di parsare sempre prima il feed con uno script tuo, in modo da poter personalizzare i contenuti come desideri, in questa fase puoi anche inserire il tool per la traduzione automatica, che ovviamente non ha un aspetto molto presentabile ma che può essere utile se desideri creare molte pagine indicizzate magari da riutilizzare come base di linking per altri siti.
Sempre in questa fase puoi realizzare dei mush up per il tuo autoblog. Un esempio perfetto di questo genere di contenuti è squidoo...
Per fare un esempio, se nel post prelevato da pubblicare si parla di auto blog ;)
Allora potresti ricercare la chiave autoblog nei feed di flickr, o nei video di youtube, prelevare descrizioni e pubblicare contenuti video o immagini irettamente nel flusso di feed che poi darai in pasto al server wp che si occuperà di creare l'auto blog.
Che tool consigli per mettere in pratica l'ultimo passaggio che hai esposto?
RispondiEliminaPer la traduzione ho visto qualcosa sulle api di yahoo ad esempio.
Grazie
In realtà nessun tool...
RispondiEliminama almeno io preferisco script personalizzati in php.
Non è un'impresa troppo difficile, e puoi decidere tutto com meglio credi... alla fine mi risulta più semplice ed efficace.
Sia per i Mush up che per la traduzione, è meglio usare script realizzati da te.
Anche perchè la cosa migliore è che questi script agiscano prima che il feed venga dato in pasto a wordpress.
In questo modo l'autoblog che viene generato verrà ripreso dal feed, e wp diventa solo un mezzo di trasmissione.
Tutto fila, non ci resta che mettere mano al codice php
RispondiEliminaTHX
gabrielem ha detto..."Inoltre, con questo sistema non si rischia neanche di essere bannati!"
RispondiEliminaSe ti chiudono l'account blogger non rischi anche per l'account adsense?
Anzi l'account adsense diventa l'unica cosa in comune, l'elemento tracciante dei vari account blogger aperti.
O sbaglio?
Si corretto. può accadere anche questo.
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