Sulla compravendita dei link ci sono molti pareri contrastanti. In particolare da quando Google dichiarò guerra aperta ai link a pagamento...
Oggi molti parlano per paura sconsigliando completamente l'acquisto, e molti per interesse, spingendolo come unica soluzione.
In verità la compravendita di link è, almeno per ora, impossibile da fermare. Tutti i siti che hanno un busines sul web medio o grande acquistano links, è una legge di sopravvivenza per competere con la concorrenza spesso si è costretti ad acquistarli.
Speriamo che dopo queste affermazioni Google non se la prenda con il mio blog :) ma comunque penso che la gente debba sapere come stanno le cose!
"Ma i link comprati funzionano?"
Si!
"Devo comprare link per il mio sito?"
Dipende!
"Ma i siti grandi, con rank alti comprano mai dei link?"
Si!
In genere sono veramente pochi i siti che dominano le SERP e che non fanno uso di link comprati, in modo massiccio, non due o tre link, ma centinaia, a volte anche migliaia.
"Google mi penalizza se compro link?"
Sicuramente dipende dai luoghi e dalle modalità che si usano durante l'acquisto.
Andare in giro nei vari siti come alverde ecc e sbandierare ai quattro venti: compro link!!! Con un bel link del proprio sito in firma, non è certo una buona idea...
Oppure acquistare qualche pacchetto del tipo 1000 links per 50 euro, può non essere per niente una buona idea...
Ma anche acquistare migliaia si link poco rilevanti: non è una buona idea.
Un acquisto fatto in modo intelligente è sicuramente vantaggioso e non può essere penalizzato.
Aggiungo inoltre che ad oggi non ho ancora visto un sito penalizzato per aver acquistato dei link:
ho visto siti penalizzati perché facevano spam;
so bene che ad alcuni siti che vendono link Google ha abbassato il PageRank, ma non il rank, quindi ha penalizzato solo il potere di passare Rank, ma non ho ma visto penalizzare o bannare un sito solo perché vendeva link.
Quindi alla domanda, posso essere penalizzato la risposta è probabilmente no!
Come effettuare compravendita di link?
Non vorrei puntare un mirino sulla mia testa, addentrandomi troppo in questi dettagli. Sicuramente luoghi come alverde possono essere una fonte interessante. Ma tutto deve essere guidato dal buon senso.
img by: flickr.com/photos/kiki99
venerdì 16 luglio 2010
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Accidenti, stavo cercando un articolo che finalmente facesse un po' di chiarezza sulla compravendita di link e mi sa che l'ho trovato. Di solito commenti favorevoli ai back link a pagamento li trovi solo all'estero. Proprio a quelli mi sono ispirato nell'avvicinarmi piano piano verso il test di piattaforme che offrono link a pagamento che spingano il posizionamento sui motori. La pulce nell'orecchio poi me la messa definitivamente una telefonata che ho avuto con un membro dello staff di Teliad che ha di molto smussato tutti i dubbi e i preconcetti che avevo verso questa attività. Ora è da qualche tempo che vendo e acquisto link con loro e procedo sempre con molta cautela per non insospettire Google, ma per ora di penalizzazione (toccando ferro) neanche l'ombra. In ogni caso valuto una penalizzazione di PageRank non la fine del mondo, sopratutto se il mio ranking non subisce variazioni, che poi è la cosa che mi preme di più, perché la mia visibilità non ne risente. Io poi abbino questa strategia alla submission di comunicati stampa e scrivendo articoli che propongo ad altri blog (in questo caso a gratis).
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione penso che faro presto un'artiolo anche su Teliad in generale sulla link popularity attraverso l'acqoisto di link. anche io penso sia un servizio valido ;)
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